A Carnevale ogni scherzo vale? Eppure la vittoria del Napoli contro il Chelsea, valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League, è vera, verissima. Ma all’inizio sembrava proprio uno scherzo ben congegnato, visto il vantaggio degli ospiti grazie ad un infortunio di Cannavaro, che liscia un pallone tutt’altro che irresistibile.
Ma è solo un momento, poi il Napoli si ricorda di cosa è capace e ricomincia a far tremare i blues, pareggiando grazie ad un grandissimo gol del Pocho Lavezzi e passando in vantaggio nel recupero del primo tempo con El Matador Cavani.
Ripresa nel segno della sofferenza con il ritorno del Chelsea? Neanche per sogno: tranne sporadici momenti di possesso palla ospite, il Napoli mantiene il risultato e segna addirittura il terzo gol, grazie alla solita combinazione devastante Cavani-Lavezzi, rispettivamente uomo assist e marcatore del definitivo 3-1.
Ed allora la notte di martedì grasso diventa doppiamente festa, per la gioia di un intero popolo e di un allenatore che, squalificato, ha seguito la partita sololuisadove: ha giurato di essere in albergo sul lungomare, eppure pochi minuti dopo la fine era già negli spogliatoi.
Va bene che per Napoli non girava un’auto manco a pagarla…