Scegliere il vestito da sposa non è cosa facile e spesso diventa ancor più difficoltoso. Far combaciare i gusti della sposa con quelli delle proprie damigelle le quali tante volte sembrano opporsi ricalcando la falsa riga delle sorellastre di Cenerentola. In America a riguardo si sono inventati addirittura un format televisivo.
L’usanza italiana vuole che i testimoni alle nozze siano due, uno per la sposa e uno per lo sposo. In genere l’uomo sceglie il migliore amico, oppure il fratello, la sposa fa altrettanto, per le sue fidate consigliere.
Ultimamente però ci si sta americanizzando da questo punto di vista si sceglie di avere più testimoni per ciascuno. Il testimone è una persona che è particolarmente vicina alla sposa, è la sua migliore amica, sua sorella, però se c’è più di una persona la scelta diventa difficile e si rischia di lasciare fuori una delle due che potrebbe offendersi, così ora si può aumentare il numero classico dei testimoni.
Il galateo per le damigelle vuole che esse in numero pari e mai più di otto, già un buon numero. Al momento di entrare in chiesa lo faranno in coppia. Gli abiti potranno essere tutti dello stesso colore, scelto dalla sposa, colore dell’abito , che sarà simile per tutte le damigelle in richiamo con la sposa; ma magari di modello leggermente differente l’una dall’altra, per calzare meglio a chi lo indossa, e potrebbero completare la mise con un accessorio veramente comune a tutte.
Possono scegliere toni anche decisi rimanere sul pastello, vietati il nero e il bianco, colore per eccellenza della sposa. Lo stile dei loro abiti non deve assolutamente creare stonature con l’intero mood del matrimonio.
Per l’abbigliamento del testimone dello sposo risulta tutto molto più semplice, poiché solitamente gli uomini in genere, indossano completi scuri, blu o neri, con camicia bianca. Sposo e testimone possono tranquillamente andare insieme ad acquistare i loro abiti, in modo da scegliere la giusta combinazioni tra accessori quali: cravatta, panciotto, papillon.