Appassionano e monopolizzano l’attenzione dell’intera popolazione mondiale, vengono trasmessi in contemporanea sui maggiori network del Pianeta e sono miniere d’oro per le riviste specializzate. Di costa stiamo parlando? Ma dei matrimoni reali, no?
Eppure, come in tutti i matrimoni, vi è un protocollo ben preciso da seguire: nel caso delle nozze reali la responsabilità degli organizzatori e dei “protagonisti” è, però, infiitamente maggiore e dè per questo che ogni errore, anche il più microscopico, può risultare “letale”. Ma in cosa consite questo protocollo “speciale”?
Innanzitutto, la data delle nozze non deve coincidere con nessun grande avvenimento, che sia nazionale o internazionale: secondo una stima, in un anno solare questo tipo di giornate non superano mai quota cinquanta (su 365 disponibili!).
Le partecipazioni, che vanno inviate almeno 45 giorni prima, hanno sempre delle indicazioni circa il tipo di abbigliamento gradito per la cerimonia: per le signore, abiti fino al ginocchio o poco più lunghi; evitare le scollature profonde e stole/scialli vari, più indicati per i matrimoni serali (mentre i matrimoni reali vanno celebrati rigorosamente di mattina). Per gli uomini, invece, si consiglia il tight nero o grigio, mentre le signore non dovranno mai indossare bianco e/0 nero, per evitare di attirare l’attenzione che deve essere tutta per la sposa.