#Weddingdays2013: vi aiutiamo a scegliere la location per le nozze

#Weddingdays2013: vi aiutiamo a scegliere la location per le nozze

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Uno dei primi passi da compiere per un perfetto matrimonio è la scelta della location, ecco perchè sono nati i #Weddingdays2013 del gruppo Sire Ricevimenti.

Gli sposi dovranno prima di tutto decidere il mese per il proprio matrimonio che influenzerà tale scelta. Poi si dovrà procedere ad un veloce calcolo circa il numero degli invitati, ragionando anche sul budget a disposizione. Infine si dovrà scegliere il tipo di catering da prediligere, valutando fra le diverse alternative (servizio al tavolo, buffet, aperitivo).

 

Villa Caracciolo

Qualora si optasse per un matrimonio estivo, si potrà prenotare per una location al mare, respirando il profumo marino e della natura. Ideale per questo tipo di ricevimento, è la magnifica Villa Caracciolo, una raffinata location che si erge nel Golfo di Napoli, a Posillipo, perla del patrimonio napoletano. Tra le più suggestive ville di Napoli, è perfetta per regalarti un matrimonio da sogno con un panorama mozzafiato.

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Castello Medievale

Se invece si prediligesse un matrimonio invernale, si potrà scegliere un castello antico. Anche per questo tipo di scelta esiste un luogo incantato, il Castello Medievale, nel cuore del Golfo di Sorrento, edificato dal Duca di Sorrento nel IX secolo per proteggere la penisola sorrentina, suo possedimento, da eventuali attacchi di eserciti nemici. Luogo magico dove respirare le atmosfere del passato e vivere un giorno da reali.

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Hotel San Francesco al Monte

Per chi volesse optare per un sontuoso hotel, puntando sulle bellezze interne delle location, può prenotare il proprio ricevimento all’hotel San Francesco al Monte, un ex convento che si affaccia sul Golfo di Napoli tra terrazze, giardini pensili, piscina e spazi per il relax, sulla collina di San Martino. Una vera e propia perla nel cuore della città.

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Villa Il Parnaso

Si può infine decidere di festeggiare il giorno più bello in una splendida villa, come la maestosa Villa il Parnaso, una magnifica struttura che si erge sui colli dei Camaldoni napoletani, dominando la Baia dei Campi Flegrei, da uno dei punti più alti della città di Napoli, offrendo una bellissima vista su Capri.

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Insomma c’è un luogo adatto ad ogni esigenza, basta dare libero sfogo alla fantasia e all’originalità e affidarsi ad organizzatori esperti nel settore, come il Gruppo Sire, che da anni organizza ricevimenti da sogno nelle location sopra descritte ed altre ancora.

 

 

Arriva SireApp, l’applicazione personalizzata per il matrimonio

Arriva SireApp, l’applicazione personalizzata per il matrimonio

Arriva SireApp, l'applicazione personalizzata per il matrimonioIn occasione della fiera Tutto Sposi, che si svolgerà alla Mostra d’Oltremare di Napoli, dal 19 al 27 ottobre, Sire Ricevimenti presenterà la SireApp, la nuova applicazione per smartphone Apple e Android personalizzata per il singolo matrimonio. SireApp è scaricabile dall’Apple Store e dal market di Android ed è composta da circa 10 pagine, contenenti informazioni utili sul matrimonio come dettagli sugli sposi, la chiesa (informazioni e mappa), la location del ricevimento, la lista di nozze e altre interessanti notizie e curiosità relativa al matrimonio.

Gli sposi faranno scaricare l’App agl’invitati che potranno in questo modo ottenere informazioni sul matrimonio in maniera veloce e divertente. SireApp resterà funzionante e sarà scaricabile per 12 mesi, dopo i quali potrà essere rinnovata, evolvendosi in un’applicazione che accompagna gli sposi nel loro percorso. Sarà possibile scaricare anche una demo di SireApp, inserendo come chiave di ricerca sireapp sire ricevimenti. Il sito Sire dedicherà una pagina all’app di sire raggiungibile tramine il sito www.sireapp.it.

 


 

Matrimonio su un’ isola incantata

Matrimonio su un’ isola incantata

 

Matrimonio su un' isola incantataSe ricorrono spesso nei vostri sogni spiagge chilometriche e incontaminate di sabbia bianca, oceani dalle acque cristalline, nei pressi delle quali ci siete voi  spaparanzati al sole, sorseggiando un ottimo cocktail.

Vi svegliate di colpo col tramonto e cominciate a pensare a quanto sarebbe bello sposarvi al tramonto in riva all’oceano. 

Occhi negli occhi, con un solo e un unico rumore lo sciabordio delle onde a fare da sottofondo.

Premesso se cominciate a fare di questi sogni avete senza dubbio bisogno di una vacanza   al più presto.

Ma se il vostro sogno è davvero un matrimonio sul mare, questo non è poi così irraggiungibile. Ormai ci sono nel mondo wedding planner, catene,  resort di lusso, che organizzano la vostra cerimonia senza trascurare alcun particolare.

Matrimonio in Grecia su un’ isola incantata: cosa c’è di più romantico di quelle casette bianche con i contorni azzurri dove vi perdete in tutt’ uno col vostro abito. Trattandosi di un paese ortodosso la cerimonia lì è molto diversa.  La funzione punta tutto sul simbolo della tradizione

Ma la cerimonia ortodossa guarda molto anche al fattore simbolico. Infatti l’unione dei  nubendi – arrivati in chiesa con candele bianche e le mani destre unite – sta a simboleggiare un’unione di anime più che della stipula di un contratto.

Gli anelli scambiati invece rappresentano la forza e l’equilibrio tra gli sposi anche nel caso in cui uno dei due, durante degli eventi della vita, potrebbe risultare più debole dell’altro. Invece l’incoronazione della nuova famiglia con delle ghirlande – addobbate con pietre semipreziose – ritrae lo spessore di significato e l’onore  che Dio conferisce agli sposi in quel prezioso momento.

La cerimonia è divisa in tre momenti: lo scambio degli anelli gli “stefana” il prete  congiunge  le mani che verranno separate sempre dal prete solo alla fine della funzione

Ma vi è anche un’ isola chiamata  Syros al fianco a Mykonos dove vi si sposare col rito cattolico. Per il ricevimento i costi sono inferiori rispetto all’ Italia ma ovvio che vi sono varie fasce di prezzo a seconda di cosa si sceglie.  Ma senza essere troppo tirchi ce la si può cavare anche con 30 a 50 euro cadauno per un menù greco.

Durante il banchetto o nel momento in cui si esce dalla Chiesa, si romperanno dei piatti in segno di buon auspicio, spesso colmi di grano e petali oppure di monetine, grano e caramelle. In generale è la madre della sposa ad iniziare,  seguita dai parenti ed amici. Molte volte però tale tradizione viene rinnovata quando lo sposo e la sposa lasciano la loro casa per la celebrazione del matrimonio. Durante in banchetto, in verità, tale usanza è limitata: infatti essa dipende da ciò che ne pensa il proprietario del locale. Mentre più fattibile risulta essere  la “danza dei soldi“, dove gli invitati puntellano dei soldi sui vestiti come omaggio alla coppia. Infine, tutti gli ospiti si cimentano nei festeggiamenti con il caratteristico ballo del sirtaki.

Gioie da sposa

Gioie da sposa

Gioie da sposa

Che tu scelga una cerimonia semplice e discreta o un ricevimento principesco in grande stile, in ogni caso, nel giorno più importante della tua vita, gli occhi saranno puntati proprio sulla sposa, che per questo motivo esige perfezione e cura dettagliata, in ogni più piccolo particolare.

Gli accessori e le gioie, dunque, insieme al bouquet, alle scarpe o al trucco, non sono quindi da sottovalutare ed è importante la cura prestata alla scelta dell’abito e sopratutto ai famosi ‘dettagli’ da cui dipende tutto. 

La sposa, nel giorno del suo matrimonio, deve splendere con naturalezza, evitando il  troppo vistoso, rischiando una brutta ‘caduta’ in eleganza e stile.
Nell’ antichità la fede nuziale,  era l’unico gioiello concesso insieme ad un antico anello di famiglia donato poche settimane prima della cerimonia dalla futura suocera.

La tradizione, infatti, eleggeva questo anello a simbolo di ‘accoglienza’ nel nuovo nucleo famigliare. La sposa, cioè, entrava di diritto a far parte del patrimonio della famiglia acquisita.

Oggi la sposa, insieme alla fede nuziale, deve indossare il celebre ‘anello di fidanzamento’, un pegno d’amore che non rappresenta più un antico monile tramandato da generazioni e generazioni, ma ne condivide il valore e il significato.

A sua volta, ogni pietra preziosa scelta a questo scopo ha una sua precisa simbologia.

Il rosso del  rubino è un simbolo di devozione e rispetto, il brillante di un amore eterno e duro a consumarsi, lo zaffiro equivale all’amore imperituro, mentre lo smeraldo, con il suo verde acceso, è la speranza.

La fede nuziale, tuttavia, è la vera protagonista delle mani della sposa, quella che deve essere messa in rilievo e incorniciata.

È bene evitare,  nel giorno del matrimonio gioie o monili di ogni sorta, come il braccialetto del Battesimo o la catenina della Prima Comunione, che, se inseparabili, possono essere cammuffati sotto l’abito, ma mai indossati ‘a vista’. 

Nessuna restrizione per quanto riguarda, invece, orecchini o girocollo, purchè si tratti di pezzi raffinati e poco invasivi. Da evitare, però, le perle che, secondo la tradizione, simboleggiano lacrime ed affanni, un segno nefasto che potrebbe rovinare anche il giorno più bello!

“I diamanti sono i migliori amici della donna”.Verissimo, ma come fare se proprio non ci si può permettere una parure di costosissimi e luminosissime pietre preziose?
La risposta sono i cristalli, che regalano lo stesso effetto, permettendo alla sposa di “abbondare” e impreziosire non solo lobi e collo, ma anche abito, corsetto e capelli.

I cristalli, se indossati con raffinatezza, possono essere utilizzati impiegati in elegantissimi set, rifinituredell’abito, come ad esempio nel corsetto o sulla gonna, ma anche tra i capelli, sostenendo l’acconciatura con una tiara, che incornicia il viso e sdrammatizza il classico velo tradizionale.

La sposa del 2012, in realtà, è una sposa innovativa, fresca e sbarazzina. Se da un lato mantiene viva l’antica tradizione dell’anello di fidanzamento, prediligendo forme e fattezze classiche, tradizionali, predilige gioielli vistosi ed etnici, spesso in netto contrasto con l’abito e con l’insieme della figura.

I colori per eccellenza della sposa per l’anno prossimo sono, inaspettatamente, il giallo e il verde, che impazzano su parure etniche dal gusto hippy, ma anche su girocolli barocchi lavorati a mano e stile vintage su orecchini e bracciali.

 

Mai sottovalutare la musica nel matrimonio

Mai sottovalutare la musica nel matrimonio

Mai sottovalutare la musica nel matrimonio

Cosa c’è di meglio della musica dal vivo,  in grado di eccitare la folla, e convincere la gente ad unirsi in un grande  ballo.

Ci possono essere ottime probabilità se vi è un’ ottima  qualità del suono, ma soprattutto se un esperto DJ che sta passando la musica così come un piccola o grande band con ottimi strumentisti.

I musicisti possono cambiare il tempo delle canzoni in modo da accogliere i passi di danza o di fantasia o un fidanzato stanco, così come il mixer di un dj.

Un tipo specifico di banda può veramente completare un tema di nozze. (Ad esempio, un matrimonio 1930 a tema e di una swing band, un matrimonio irlandese e una band celtica, o un matrimonio da favola con un orchestra)
Wedding Band Cons

Per molti, il costo di noleggio di una banda per le nozze potrebbe essere un po’ proibitivo. Si parte da un costo che asi aggira tra  1000 €  fino ai 10.000 € (e su!),  ovvio che il tutto dipende dalla strumentistica e da quanti siano i componenti.

A seconda del genere che si predilige si scelgono le soluzioni. Si potrebbe optare  con qualcosa che non è ne troppo classico, ne troppo jazzy, o semplicemente troppo wedding genere karaoke per intenderci. E, se avete una canzone preferita, loro possono non essere in grado di giocare bene, di riadattarla come vorreste.

Attenzione al volume , alcune  band giocano col  volume: alto. Se il  luogo è troppo piccolo  si rischia che la musica  potrebbe sopraffare tutte le  nozze.

Anche i musicisti avranno bisogno di fare pause, e quando la musica si ferma, è bene che gli stessi abbiano preparato per voi, dei cd delle colonne sonore, così la loro resa dal vivo non cali.

Tornando al Dj la vostra prima canzone dance può essere intonata dall’artista che vi ha fatto innamorare, piuttosto che una pallida imitazione.

La maggior parte dei DJ possiede intere discografie di centinaia o addirittura migliaia di canzoni. Ciò significa che avranno la musica che i vostri amici vi piace.

A tali canzoni senza dubbio seguono rapidamente grandi numeri di danza per il perfetti per il  “taglio della torta”  e il  brindisi.

Attenzione  però Dj  annoiato o peggio, quello con il pilota automatico. Poiché molti dj matrimonio hanno la loro routine a quel punto sarebbe bastato un bel cd, oppure possono annoiarsi. Questo potrebbe significare che fanno terribili scherzi  brani,  oppure, potrebbe significare che stanno facendo tutto automaticamente.

No, non c’è bisogno di mandare in crash un matrimonio a causa di qualcuno, ma se conoscete qualcuno che ci sa fare con la musica, non sottovalutare mai il suo immenso valore. La magia che può dare a certi eventi, rende magica tutta l’ atmosfera intorno. Spesso basta veramente poco per rendere un  ricevimento di nozze,  divertente, ma non fastidioso, amichevole, e carismatico.

Quanto costa essere la damigella d’ onore

Quanto costa essere la damigella d’ onore

Quanto costa essere la damigella d' onore

Forse essere la damigella d’onore è tra i ruoli più costosi dopo gli sposi,  ma siete sul serio a conoscenza di quanto vi costerà?

Ecco alcuni dei costi  comuni che una damigella o un testimone si trovano ad affrontare per un matrimonio.
Se non vivete nello stesso posto dove si svolgerà il matrimonio non sottovalutate le spese di viaggio possono essere costose di viaggiare in ogni matrimonio, ma quando vi trovate già lì vicino, potrebbe essere necessario arrivare in anticipo e lasciare anche dopo la conclusione,  incorrendo in notti extra alberghiere e avendo meno flessibilità di prenotare voli low cost.

In genere, si spenderà almeno 200 € di viaggio. Ma diventa molto costoso, quando tutti gli spostamenti pre-matrimonio – festa di fidanzamento, addio al nubilato, addio al nubilato e – richiedono anche di viaggio. Poi ovvio se non si può essere necessariamente presente, basta presenziare al giorno del Sì.
Il costo dell’abito per una damigella d’onore in media  medie circa  150 €. Non è una cifra eccessiva se si trascurano alcuni piccoli dettagli non poi così trascurabili :  scarpe, lingerie speciale, e accessori come borse e pochette.  Ciò fa si che la cifra raddoppia rapidamente.Senza dimenticare capelli, trucco e manicure che vengono intorno ai 60€.

A questo punto viene naturale essere un pizzico cinici e sperare che se i vostri amici  vi hanno chiesto di essere al matrimonio più di quanto essi apprezzino il vostro portafoglio.

Come comportarsi quando si riceve una proposta del genere? Quando la vostra migliore amica ti  chiede di essere la sua damigella, la prima mossa è senza dubbio farle capire di essere onorata e  felice per il lieto evento. Poi – successivamente idealmente prima di accettare  – fare due conti sul proprio bilancio. Magari poi anche chiederle se ci può venire in contro per mantenere i costi bassi.

Essere onesti non significa  essere necessariamente negativi o tirchi . Invece di limitarsi a rimarcare l’eccessivo  costoso del tutto, assicurarsi e ingegnarsi per offrire idee creative ( meno costose) alternative. Il primo è un modo conservare  la vostra amicizia, mentre il secondo può aiutare a ridurre i costi per tutti.

Perchè scegliere il matrimonio d’estate

Perchè scegliere il matrimonio d’estate

Perchè scegliere il matrimonio d'estateLa stagione prediletta per i matrimoni è, senza dubbio,quella estiva. Il sole, la temperatura, le serate lunghe e luminose, incoraggiano gli sposi a scegliere questa stagione.

D’estate sembra tutto più facile, ma attenzione, siamo in periodo di vacanze, i vostri ospiti potrebbero aver già prenotato una vacanza, per cui se decidete di sposarvi in estate, avvertite tutti con largo anticipo, cercando di essere, abbastanza precisi sulla data.

Il consiglio è un matrimonio nel pomeriggio inoltrato;  infatti,  qualora la giornata fosse eccessivamente calda, si eviteranno gli orari  più caldi e si potrà godere della brezza serale durante il ricevimento. D’estate anche la scelta della location è più facile.

Si potranno scegliere soluzioni all’ aperto con possibilità di un allestimento interno nel caso arrivasse un temporale estivo.

Gli addobbi floreali potranno essere gli più svariati:
dai classici girasoli, a composizioni con spighe di grano, frutta di stagione o tropicale, pietre, conchiglie,etc.

Il vestito della sposa sarà di tessuto leggero, con ampie scollature (potete osare anche la schiena scoperta, in Chiesa o al Comune  si potrà sempre utilizzare uno scialle od una stola): scegliete un’acconciatura con capelli raccolti, sarete bellissime e soffrirete meno il caldo.

 

Fede nuziale grezza, il nuovo trend

Fede nuziale grezza, il nuovo trend

Fede nuziale grezza, il nuovo trend

Una delle scelte più complicate dopo quella dell’abito e senza dubbio quella delle fedi.

I due cerchietti atti a cingere le nostre dita e l’ unione dei due sposini, uno per lui e uno per lei.

Finché morte  non ci separi, accompagneranno le nostre vite  che le portiate portiamo al dito o al collo o ovunque ci sia spazio per portarsi dietro un ricordo.

D’oro, di platino, ma anche di legno o di plastica, non importa: le fedi sono scolpite in una materia intangibile.

Dopo il lussuosissimo trend  delle griffatissime  Cartier, Damiani, Tiffany; l’ultima tendenza in voga è quella  che predilige una lavorazione volutamente semplice, grezza.

Si preferisce come una fede più mascolina, la sposa a cui toccano la maggiore delle scelte del matrimonio, concede almeno su questo la possibilità al suo uomo di mettere becco nella scelta dell’anello che suggelli la loro unione.

Si sa gli uomini portano l’anello mal volentieri, allora perchè non avvicinarsi ai propri gusti.

Dei suggerimenti ci giungono dal modello di Neta Jewelry realizzata in Israele, e dal maestro Orafo italiano, Italo Lupo di Pescara.

Un modello del genere non è certo una fede di cui si può stancare facilmente.

Se vuoi bene alla natura, l’imperativo delle tue nozze sarà Green

Se vuoi bene alla natura, l’imperativo delle tue nozze sarà Green

Se vuoi bene alla natura, l'imperativo delle tue nozze sarà Green

State per sposarvi, state cercando l’idea e il tema da dare al fatidico giorno, sembra impossibile capire esattamente cosa si voglia e come lo si possa realizzare, ma impossibile non è. Respirate e cominciate a pensare alle cose più semplici, che vi rendono felici.

La storia di Filippo e Luna comincia così il loro colore preferito da sempre è il verde, in tutte le sue tonalità e sfumature.

Il verde gioia, il verde d’ allegria, allora perchè non approfittarne per il giorno più bello.

Sorridere alla vita, credendo nella speranza non solo simbolica e metaforica per avvicinarsi all’idea che qualcosa dietro a  quel simbolo ci sia per davvero?

Se solo ci riflettiamo afferma Filippo : “il verde è il colore più naturale che esista al mondo, gli alberi, i prati, le foglie, perché no, anche gli occhi. Cosa c’è in natura di più semplici e immediato del verde “.

“Quando abbiamo cominciato a pensare al matrimonio e nello specifico al festa e al rinfresco abbiamo deciso che questo non avrebbe dovuto nuocere a nessuno e per non far del male a nessuno, avremmo dovuto cominciare col mettere la natura in salvo da noi stessi e dalle nostre azioni”, sostiene Luna.

Quasi riprendendo il concetto leopardiano di –  Natura Madre  – che offre un rimedio all’uomo velando i suoi occhi alle sue effettive condizioni con l’immaginazione e l’illusione.

Così come gli uomini primitivi, gli umili, il fanciullino e gli antichi, sono felici perchè più vicini alla natura, quindi ignorano il loro reale stato. I moderni con la civiltà e con la ragione si sono allontanati dalla natura e quindi scoprono maggiormente la propria infelicità.

Gara di cucina a Posillipo

Gara di cucina a Posillipo

Gara di cucina a Posillipo

Due cuochi dilettanti, una cucina con vista sul mare di Posillipo, ingredienti pregiati e tanta voglia di divertire.

Questo è : O’ Mast re chef la prima gara partenopea di cucina amatoriale che mette assieme lo staff e la cucina del prestigioso ristorante Donnanna a Posillipo.

A partire da giovedì  4 aprile 32 concorrenti  si sfideranno a colpi  di antipasto, primo e dessert.

A supporto de  “Mast re chef” –  un pubblico di 60 commensali, che osserverà tutte le operazioni grazie alla cucina a vista – , ma la valutazione toccherà alla giuria degli  esperti.

Così presso il ristorante Donnanna a Posillipo ogni martedì e giovedì i «cuochi» si sfideranno fino al 18 luglio affrontando: sedicesimi, ottavi, quarti di finale, fino alla finalissima, così come vuole una  gara che si rispetti.

L’idea nasce dall’ incontro tra Donnanna, Villa Caracciolo e  Michele Del Vecchio Direttore artistico presso Spazio Tangram e  Lucio Starace Breackpoint ADV, si mischiano passione per la l’estetica, piacere dei sensi e convivialità.

Il concorso tra cuochi sarà vagliato da ben due giurie: una tecnica (di giornalisti eno-gastronomici, veri chef e sommelier e finanche un food-blogger) e una popolare, che assaggeranno e valuteranno gusto, preparazione estetica dei piatti e simpatia.

 

Quando: martedì e giovedì
Dove: Ristorante Donnanna, Via Posillipo, 16

081 5757257  –  081 769 0920

 

 

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