Il consiglio di oggi per tutti gli appasionati di film a tema nuziale riguarda una commedia americana del 2002, campione di incassi e prodotta, tra gli altri, da Tom Hanks: “Il mio grosso grasso matrimonio greco (My big fat greek wedding)“.
Toula (Nia Vardalos, anche sceneggiatrice del film) è una goffa e timida agente di viaggio, prigioniera della “grecità” della sua famiglia trapiantata in America: padre fissato con l’etimologia delle parole, tutte rigorosamente di origine ellenica, madre in carne e fissata con la cucina, fratelli e sorelle varie che non riescono proprio a prendere l’accento americano…
Quando Toula, incredibilmente attira le attenzioni del bel Ian (John Corbett), non crede ai suoi occhi. Invece “lo straniero” si innamora davvero. E qui cominciano i “riti”, per farsi accettare: dal battesimo con rito ortodosso alle riunioni di famiglia che sembrano convegni di emigranti greci negli USA.
Riusciranno i due a coronare il loro sogno di nozze? Avendo ridefinito gli standard della classica commedia romantica, la domanda sembra quasi retorica. Anzi, lo è. Dopotutto, persino nella locandina c’è lei in abito da sposa!