Chi l’ha detto che a smascherare la vera età anagrafica siano solo le rughe?
Nel marasma di negozi tematici e di mercati, contenitori di mode e tendenze dal mondo, la donna tende a sottovalutare la vestibilità degli abiti e ad indossare prevalentemente quelli considerati “in”, lasciando purtroppo trasparire quelli che sono gli inevitabili segni del tempo.
Oggi, infatti, gli stilisti propongono alcune regole valide per tutte ma diverse in base alla persona, in base ai punti di forza e di debolezza di cui ogni donna può andare (a suo modo) fiera: ecco quindi che ad essere “out” sono le perle, poco importa se indossate come orecchini o collane, considerate superate e quindi non idonee ad un abbigliamento “casual” e giovanile; SI al cappotto tre quarti, svasato e (preferibilmente) colorato; assolutamente attuale lo stile maschile, basato su pantaloni “a sigaretta”, camicia rigorosamente bianca ed anfibio.
NO dunque all’”effetto scatola” per mettere in risalto il ventre ed il punto vita, da sempre irresistibile…a qualsiasi età.