La notizia ha fatto letteralmente scoppiare in lacrime l’icona della musica pop Lady Gaga che, quando è venuta a conoscenza dell’approvazione venerdì notte della legge che riconosce il matrimonio anche alle coppie omosessuali, non ha saputo trattenere l’emozione.
La notizie ha travolto la grande mela e ha portato in strada a festeggiare numerosissimi omosessuali particolarmente concentrati nel quartiere di Greenwich Village.
La legge era stata già approvata alla Camera ed attendeva il si del Senato che avrebbe poi dato il giudizio finale varando o no la legge sui matrimoni gay. Il responso ha tenuto sulle spine numerosi attivisti che da una settimana manifestavano fuori alla sede del Senato che si è espresso con 33 si contro 29 no. Entro trenta giorni la legge entrerà in vigore e le prime cerimonie saranno celebrate dal 24 luglio.
La proposta di legge è stata presentata da Cuomo che ha ottenuto il sostegno della comunità gay già in campagna elettorale. Quando il quorum è stato raggiunto la folla è esplosa in un boato. New York non è il primo stato Usa a rendere illegale la discriminazione degli omosessuali in materia matrimoniale ma le scelte della grande mela in merito ad un tema talmente delicato sicuramente influenzerà l’opinione pubblica dell’intero paese.