E’ noto che, di solito, è la futura sposa a interessarsi, informarsi, organizzarsi per tutto ciò che riguarda la casa, la cerimonia, gli inviti… ma c’è anche lui: lo sposo.
Per cui dovrà, molto cavallerescamente, impegnarsi ad aiutarla e a sostenerla, ne guadagneranno l’equilibrio personale di entrambi e la complicità di coppia.
Almeno un anno prima: completate tutte le formalità burocratiche dell’appartamento dove andrete ad abitare insieme. Se gli interni necessitano di opere di ristrutturazione provvedete con largo anticipo a contattare architetto e imprese.
Parlate con lei, sempre un anno prima, per decidere, la chiesa o il municipio dove pensate di organizzare la cerimonia e il ricevimento, prendendo subito contatto con i parroci o gli ufficiali comunali.
Non è consigliabile disinteressarvi circa budget, pranzo, scenografie del ricevimento, lista invitati: accompagnate sempre la vostra fidanzata ai vari incontri con le società di banqueting o dai flower designer, i diversi consulenti comprenderanno al meglio le vostre necessità di coppia. E’ preferibile anche che vi impegniate insieme a stilare la lista nozze.
Considerate infine che più si avvicina la data, maggiori saranno i compiti e le incombenze da affrontare. Potrebbero verificarsi momenti di tensione o piccoli conflitti. Collaborate e passate oltre. Da che avete deciso di convolare, il gioco deve essere di squadra.