In tutto il mondo la casa e il prendersene cura sta subendo una vera e propria rivoluzione. Archiviate la vecchia icona della “casalinga frustrata”, vittima della propria casa, ma anche quella delle rampanti donne in carriera che fuggivano dalla casa e dalle faccende domestiche, a livello internazionale sta esplodendo un nuovo trend, che riscopre il piacere di prendersi cura del proprio habitat. Si tratta dell’Home Loving, una tendenza trasversale a tutta la popolazione, oltre che trans-nazionale.
Prendersi cura della propria casa, dunque, non vuole semplicemente dire acquistare mobili ed oggetti di design, o utilizzare materiali un tempo destinati solo ad un’elite, ma anche e soprattutto dedicare il proprio tempo e le proprie energie a lavori di bricolage, alle pulizie, insomma a tutto ciò che consente di rendere più bella ed ordinata casa nostra.
La casa oggi non è più vista come il nido, il rifugio in cui rinchiudersi lasciando fuori il mondo, ma è piuttosto interpretata come una proiezione del proprio corpo e della propria personalità da coccolare e di cui appunto prendersi cura al meglio.
A dimostrare il diffondersi di questo nuovo modo di vivere la casa sono le milioni di pagine web dedicate alle faccende domestiche, le migliaia di libri dedicati alla “casa perfetta”, recensiti da quotidiani del calibro del New York Times, programmi televisivi di grande successo, ma anche la stessa rappresentazione degli “angeli del focolare” che viene data dai diversi media e dalla pubblicità. Non solo, il prendersi cura della casa è spesso oggetto di studi e di veri e propri manuali da parte di importanti facoltà universitarie, mentre gli esperti della cura della casa sono diventati veri e propri “guru”, chiamati a presenziare talk show e programmi di intrattenimento.
È il momento del colore. Lo hanno decretato le ultime tendenze lanciate in occasione del recente Salone del Mobile di Milano, che vogliono momentaneamente accantonato il rigore e la pulizia dei toni neutri per aprire le porte ad una vera e propria esplosione di colore.
E i complementi per la casa, tra cui la biancheria, diventati ormai fondamentali per definire l’estetica dell’habitat contemporaneo, non possono certo rimanere estranei ai nuovi dictat. E così, una tavolozza cromatica che si sbizzarrisce spaziando dalla grazia dei toni pastello alla personalità più spiccata delle tinte forti, tinge d’allegria le nostre case, invitandoci a godere dell’estate.