No, niente bambini al ricevimento, rovinano le decorazioni” è una frase che appartiene al wedding planner superato, non al passo con i tempi. Il wedding planner del terzo millennio infatti, seppur consapevole che prendersi cura dell’intrattenimento dei bambini ad un matrimonio sia compito di figure diverse dalla sua, sa contribuire alla riuscita del ricevimento in tutte le sue sfaccettature, compresa questa. Ma cosa farsi venire in mente?
Un’ottima idea, oltre a quella canonica di riservare un tavolo ai più piccoli, può essere quella di unire l’utile e il dilettevole, ad esempio facendo trovare all’ingresso del ricevimento una selezione di colori crayon (sicuri e commestibili) in confezioni che assecondino il personale gusto dei bambini. Come per magia, le piccole pesti non ne vorranno sapere di correre, sudare, ma preferiranno sfogare la loro creatività su tele e fogli giganti, rigorosamente procurati dal wedding planner tuttofare.
Sarà difficile convincerli ad andarsi a sedere a tavola per consumare il loro pasto, ma per quello ci sono mamma e papà. Vero, wedding planners?