Si dice che al settimo anno scoppi la crisi in un matrimonio. Le cose però non stanno per forza così. Infatti, per un matrimonio che finisce ce ne sono cento che continuano felici, arrivando a festeggiare i più importanti anniversari. Una buona dose di pazienza, qualche compromesso e il venirsi incontro l’un l’altro: questa è la ricetta di un matrimonio che funziona. E per celebrare un amore che dura nel tempo non c’è cosa migliore che festeggiare con amici e parenti di una vita, gli anni trascorsi insieme.
Gli anniversari più celebrati sono in genere le nozze d’argento che corrispondono a 25 anni di matrimonio, quelle di perla a 30 anni e infine le nozze d’oro, dopo 50 anni di vita coniugale. Sono occasioni belle per ribadire il proprio “sì” insieme alle persone che hanno accompagnato la coppia negli anni e affrontato con essa gioie e dolori. In queste feste si rivive il momento del matrimonio ma con nuove consapevolezze ed un’altra maturità che proviene dalle prove affrontate nel tempo.
Come tagliare il nastro rosso alla fine di una gara, quando con fatica e sudore si arriva al traguardo e si prova la gioia e la soddisfazione di essere giunti alla meta: il senso degli anniversari è tutto qua, nella felicità di aver percorso insieme quella strada e aver tagliato quel filo della vita. Perché, se è vero che l’ “amore non è guardarci l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione”, la felicità è poter percorrere insieme quella direzione, godendo di ogni stazione raggiunta.
Il bello di queste ricorrenze è che si possono evitare gli eccessi e le formalità del giorno delle nozze, scegliendo cerimonie più intime e potendo rinunciare a qualche invitato di “troppo”. In ogni caso, che si festeggi con una cena intima con i parenti più stretti o si riviva in grande la cerimonia, quel che conta è non perdere l’occasione di celebrare questi momenti, perché si sa ogni lasciata è persa.
Non fatevi spaventare dalle crisi dunque, l’amore è un’altra cosa.